RAPPORTI CORTI
Il progetto
Rapporti Corti può essere considerato un progetto sperimentale per il modello di intervento socioeducativo che propone, a favore di famiglie con minori residenti nei caseggiati di edilizia popolare, denominati Corti, situati in Bolognina, uno specifico territorio del q.re Navile di Bologna, con il fine di sostenere i nuclei più fragili e favorire lo sviluppo di una comunità solidale.
Il progetto nel suo complesso si propone di sostenere un cambiamento positivo e strutturale del contesto di vita dei minori e delle famiglie delle Corti, seguendo una logica non assistenzialista, ma di transizione verso una totale autonomia.
Il modello di intervento è sistemico, multisettoriale e sinergico, progettato a fronte di un’analisi del contesto e del bisogno. Articolato in 4 macro azioni: 1) progetti familiari personalizzati seguiti dal case manager e il mediatore sociale che insieme alla famiglia co-costruiscono un percorso che può prevedere consulenze educative, corsi di italiano, attività sportive e culturali, mediazione abitativa 2) servizi extra-scolastici per minori 3-14 anni: si tratta di servizi di doposcuola e laboratori suddivisi per fasce di età; un doposcuola sarà rivolto nello specifico a bambini e ragazzi con DSA o BES; 3) azioni di sostegno alla genitorialità: servizi di maternage, incontri serali con esperti e laboratori bambini-genitori; 4) interventi di mediazione sociale: un’azione volta alla gestione dei conflitti e al miglioramento delle relazioni di vicinato, valorizzazione degli spazi comuni; interventi di sviluppo di comunità: un’azione volta alla realizzazione di percorsi strutturati aperti a inquilini, cittadini, istituzioni/associazioni, per la co-progettazione di eventi di comunità.
È finanziato dall’Impresa Sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.
Seneca: lo sviluppo della Comunità
La figura del facilitatore di comunità all’interno del progetto è affidata all’impresa sociale Seneca. L’obiettivo è quello co-costruire insieme agli abitanti delle Corti e del quartiere, percorsi laboratoriali e azioni partecipate che mirano a riscoprire o a rafforzare il sentimento di Comunità, la volontà di farne parte in maniera attiva e responsabilizzata. Un percorso orientativo alla scoperta del territorio, il vastissimo mondo dei Servizi e delle risorse sociali che offre, il vivace mondo associativo e ricreativo che gli dà vita. Il percorso viene costruito insieme al facilitatore da un gruppo di 30 persone, una piccola cellula comunitaria, attraverso azioni di orienteering e orientating, fino alla costruzione di una vera e propria mappa, una socialmap del quartiere che nell’evento conclusivo verrà restituita come patrimonio all’intera comunità, distribuita e resa facilmente fruibile.
Le azioni di orientating e di approfondimento, coadiuvate da una serie di esperti, costituiscono un momento di approfondimento conoscitivo, in cui la socialmap diventa mappatura del concetto di comunità, un percorso nei suoi ideali ispiratori di bene comune ed inclusione sociale. Un percorso orientativo di riappropriazione del territorio non solo come spazio da frequentare e vivere, ma anche come spazio comunitario da nutrire e di cui prendersi cura.
Negli anni successivi, il progetto ha una durata di 4 anni, la mappatura si estenderà oltre i confini delle Corti e del quartiere Navile, aprendosi all’intera città metropolitana di Bologna.
Partner del progetto
A fronte dell’approccio multisettoriale, Società Dolce, soggetto capofila del progetto, ha articolato una rete di partenariato verticale, coinvolgendo soggetti del privato sociale (ente di formazione Seneca, cooperativa Arca di Noè, cooperativa La Baracca Testoni Ragazzi) e istituzioni (Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’economia e istituto di ricerca Pin-Arco) e avvalendosi della collaborazione con Acer (Azienda Casa Emilia Romagna) e il q.re Navile di Bologna.
Enti di supporto scientifico
Alma Mater Università di Bologna – Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin”
Università degli Studi di Firenze – Dipartimento SCIFOPSI
ARCO – Action Research for Co-Development
Valutazione dell’impatto sociale
È stato costituito un apposito Comitato di indirizzo che ha il compito di coordinare e monitorare le attività previste, ideare e attuare il piano di comunicazione, analizzare i risultati e realizzare le attività necessarie per la valutazione d’impatto sociale previste dal progetto.
Il comitato collabora costantemente con l’Impresa Sociale “Con i Bambini” per l’avanzamento dei lavori, eventuali criticità e rimodulazioni.
L’attuazione del progetto prevede la valutazione di impatto sociale a lungo termine, condotto dall’agenzia Pinarco e l’università di Bologna e Firenze.
Vai al sito del progetto https://www.rapporticorti.it