“Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare.”
La frase è di Winston Churchill, a suo modo un grande e tenace innovatore. La tecnologia digitale rappresenta una grande opportunità di miglioramento della vita delle persone, soprattutto per quanti vivono in situazioni di svantaggio, di disabilità, di non autosufficienza o di malattia. Le tecnologie digitali sono un’occasione di self empowerment e di cura della salute, e lo sono ancora di più se coinvolgono l’utente nella progettazione dei percorsi di cura, mettendo al centro la persona. In altri termini il valore della tecnologia in questi processi aumenta se viene riconosciuto sia dall’utente sia dall’operatore che la usa, come avviene per ogni innovazione. Cambiare quindi equivale a migliorare se le persone che sono chiamate a gestire i cambiamenti ne percepiscono il valore.
Il forum della non autosufficienza
Di questi argomenti si parlerà nella plenaria di apertura del “Forum della non autosufficienza” che si svolgerà a Bologna a Novembre, dedicata all’innovazione nella cura della persona. Il Forum della Non Autosufficienza e dell’autonomia possibile giuro alla sua 14esima edizine è organizzato dal Gruppo Maggioli, attivo in numerosi ambiti e settori, per sostenere la cultura e i processi di innovazione in grado di migliorare la qualità dei servizi offerti alle persone. Tra i relatori Il presidente di Seneca, Pietro Ravagli, anche founder di cuorami, start-up innovativa società benefit e Renzo Colucci, direttore generale di Seneca. Il programma del forum sul sito dell’evento www.nonautosufficienza.it