Obiettivi
L’obiettivo generale del Corso per Mediatore Inter-Culturale è quello di formare 25 operatori competenti che fungano da cerniera tra gli immigrati e il contesto territoriale e sociale in cui vivono e lavorano.
Gli obiettivi specifici sono:
Il MEDIATORE INTER-CULTURALE risponde anche al bisogno di operatori qualificati espressi da:
Programma
Il Mediatore Interculturale attraverso questo corso acquisirà le capacità e conoscenze per svolgere attività di mediazione tra cittadini immigrati e la società locale, promuovendo, sostenendo e accompagnando entrambe le parti. Queste competenze verranno sviluppate attraverso questi macro-temi che saranno affrontati durante le lezioni, le simulazioni e analisi di casi:
1.Accoglienza utente straniero
2.Assistenza relazione utente straniero/servizi
3.Mediazione linguistico- culturale
4.Sviluppo interventi di integrazione.
Lo stage si svolgerà presso i servizi territoriali quali: commissione territoriale per il riconoscimento dello status di rifugiato e della protezione internazionale di Bologna, centri per immigrati e sportelli informativi migranti, ASP, SERT, Centro per l’impiego , Prefettura Questura, etc. I contenuti del corso sono inerenti alle seguenti Unità di Competenza relative alle qualifica professionale di Mediatore inter-culturale della Regione Emilia – Romagna.
Metodologia didattica
La didattica è divisa in:
Durata: 300 ore di cui 180 ore di teoria e 120 di stage.
Frequenza: Ore di teoria 4 ore nella giornata Mercoledì 14,00-18,00 e sabato 9,00-13,00
Periodo previsto: dicembre 24 - settembre 25
Inizio previsto: 04 dicembre 2024
Requisiti di accesso
L’analisi dei requisiti in ingresso per il Corso per Mediatore Inter-Culturale avverrà su base documentale ed incontri tenendo conto dei seguenti:
– requisiti provenienza sovra provinciale e sovra regionale.
– essere disoccupato o occupato.
– è richiesto il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado o traduzione giurata del titolo equivalente se acquisito in Paesi Membri della Unione Europea, nello Spazio Economico Europeo e nella Confederazione Svizzera; E’ altresì necessaria una Dichiarazione di Valore dei titoli conseguiti in un Paese extra UE;
– Possesso di conoscenze pregresse attinenti l’area professionale della qualifica in oggetto acquisite tramite esperienza lavorativa o di tirocinio.
– Per gli utenti italiani: ottima padronanza di una lingua straniera (requisito verificato attraverso la somministrazione di un test).
– Per gli utenti stranieri: ottima padronanza della lingua italiana (requisito verificato attraverso la somministrazione di un test).
– Se cittadino non comunitario è richiesta la presentazione del permesso di soggiorno
Nel caso di richieste di persone in possesso dei requisiti d’accesso e dell’eventuale titolo preferenziale superiore ai posti disponibili si terrà conto dell’ordine di arrivo delle domande.
Attestato rilasciato
Alla fine del percorso e a seguito del superamento dell’esame gli allievi otterranno il Certificato di Qualifica Professionale di Mediatore Inter-Culturale.
Scheda della Qualifica del Mediatore inter-culturale – Formazione e lavoro – Regione Emilia Romagna
Sede di svolgimento
Le lezioni teoriche si svolgeranno presso la sede di Seneca in Piazza dei Martiri, 8, a Bologna.
Lo stage si svolgerà presso i servizi territoriali quali: commissione territoriale per il riconoscimento dello status di rifugiato e della protezione internazionale di Bologna, centri per immigrati e sportelli informativi migranti, ASP, SERT, Centro per l’impiego , Prefettura Questura, etc. I contenuti del corso sono inerenti alle seguenti Unità di Competenza relative alle qualifica professionale di Mediatore inter-culturale della Regione Emilia – Romagna. Scheda di qualifica