Il 24 e il 25 Novembre Seneca è al Forum della Non Autosufficienza e dell’autonomia possibile
Per secoli l’assistenza si è fondata sulla vicinanza e su un rapporto gerarchico: c’era una persona malata e c’era il medico e o si guariva o si moriva. Oppure si guariva con qualche conseguenza. In poco meno di un secolo tutto questo è stato spazzato via. A partire dagli anni Sessanta con il miglioramento delle condizioni dei vita e con i progressi della medicina, nei paesi occidenti il numero dei morti per malattie cronico-degenerative ha superato quello per malattie acute. Le nostre società invecchiano, e invecchiano le nostre malattie.
Oggi il paziente non è più un soggetto passivo che riceve il trattamento, ma un soggetto attivo direttamente coinvolto nella propria cura,
Il digitale e in particolare l’applicazione di sistemi di intelligenza artificiale supportati da tecnologie innovative possono diventare in questa ottica strumenti di cura partecipativa e proattiva che coinvolge la persona nel suo ambiente e nella sua comunità.
L’innovazione non è “buona” o “cattiva” in se. Dipende da come la si usa e da quali effetti produce. Inoltre l’innovazione digitale diventa innovazione sociale se coinvolge tutti e genera benefici per la comunità.
Di questi argomenti si parlerà nella plenaria di apertura del “Forum della Non Autosufficienza e dell’autonomia possibile”, organizzato dal Gruppo Maggioli, che si svolgerà a Bologna il 24 e il 25 Novembre 2021. L’evento è alla sua XIII edizione ed è dedicato all’innovazione nella cura della persona ed è riservato ai professionisti e gli operatori dei servizi alla persona e per chi si occupa delle persone non autosufficienti.
Nella plenaria di apertura, Renzo Colucci, direttore generale di Seneca , discuterà di cura e innovazione con i relatori Antonio Francesco Maturo, Coordinatore del Corso di Dottorato in Sociologia e ricerca sociale, Flaviano Celaschi, coordinatore dell’Unità di ricerca Advanced Design dell’Università di Bologna, Presidente Clust-ER Industrie Culturali e Creative e Università di Bologna, Mario Tubertini, Direttore Generale Montecatone Rehabilitation Institute S.p.A., Pietro Ravagli, founder start-up innovativa società benefit Cuorami, e Giorgio Casoni, CEO & FOUNDER NEOCOGITA SRL.