La Camera dei deputati in sede di conversione del decreto legge n. 73 del 25 maggio 2021 “Sostegni bis”, ha approvato l’emendamento che riconosce l’inquadramento normativo agli assistenti sociali, sociologi ed operatori sociosanitari dipendenti del SSN istituendo così il ruolo sociosanitario e “affrancandoli così dalla vetusta e inidonea collocazione nel ruolo tecnico, in cui erano confinati dal lontano 1979”.

Dopo l’approvazione nel  Senato il 21 luglio scorso, il testo del decreto 73 è stato convertito definitivamente nella legge 23 luglio 2021, n. 106 (GU n.176 del 24.7.2021).

Riassumendo il personale del S.s.n. è oggi articolato in 5 ruoli: sanitario, professionale, tecnico, amministrativo e sociosanitario. I primi quattro risalenti all’art. 1 del DPR 761/1979 e il sociosanitario, appunto, istituito con l’art. 34, comma 9-ter della legge 106/2021:

“Al fine di dare completa attuazione all’integrazione sociosanitaria e di fare fronte al perdurare dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, il personale dipendente del Servizio sanitario nazionale appartenente ai profili professionali di assistente sociale, di sociologo e di operatore sociosanitario, già collocato nel ruolo tecnico di cui all’articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 5 della legge 11 gennaio 2018, n. 3, è collocato nel ruolo sociosanitario istituito dal presente comma, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.”

L’area delle professioni sociosanitarie, ai sensi dell’art. 5 della legge 3/2018, in prima battuta sono compresi nell’area dei profili professionali  già esistenti di operatore socio-sanitario, assistente sociale, sociologo ed educatore professionale.

Le quattro aree prestazionali, per il solo comparto si potranno avere: Area delle professioni sanitarie – Area delle professioni socio-sanitarie – Area di amministrazione dei fattori produttivi – Area tecnico-ambientale; da verificarne la possibilità di previsione, come detto nell’art. 12, comma 4, lettera e) del ultimo contratto collettivo.

Il fatto che sia stato approvato il nuovo inquadramento degli operatori sociosanitari, degli assistente sociale e dei sociologi nel Servizio Sanitario Nazionale afferma che il settore della cura e dell’assistenza alla persona è un settore che continua a crescere.