Piano vaccinale corsisti OSS

La Regione Emilia Romagna ha accettato la nostra richiesta di allargamento del Piano Vaccinale COVID 19 anche ai corsisti frequentanti corsi di Operatore Socio-Sanitario.

A gennaio Seneca aveva inoltrato domanda ufficiale alla Regione Emilia Romagna per i inserire i corsisti nell’elenco degli operatori sanitari cui veniva somministrato il vaccino in via prioritaria. L’ulteriore sforzo richiesto alla Pubblica Amministrazione, alle prese con l’emergenza Covid-19 e l’organizzazione della campagna vaccinale, riguardava quanti dovevano ultimare il percorso formativo con il periodo di stage nelle strutture, le quali a loro volta legittimamente richiedevano che fosse somministrato il vaccino al personale che aveva acceso alla struttura per tutelare la salute degli operatori e degli ospiti.
Avevamo ritenuto che proprio l’emergenza sanitaria e la necessità di disporre di personale formato per fare fronte alla pandemia potesse motivare questa richiesta, in particolare nel momento di maggior diffusione del virus nel nostro territorio.

Oggi abbiamo avuto la comunicazione ufficiale della Regione che ha risposto positivamente alla nostra richiesta.

Comunicheremo l’elenco degli Operatori Socio-Sanitari in formazione che necessitano della vaccinazione per poter accedere alle strutture sanitarie o socio-sanitarie per il completamento del percorso formativo.

Le vaccinazioni saranno programmate da parte delle AUSL di competenza a completamento della popolazione degli operatori sanitari e socio sanitari ed over 80 attualmente in corso.

Siamo quindi molto grati all’Ente Regionale per aver accolto la nostra richiesta. La possibilità di erogare il vaccino ai nostri corsisti consentire loro di ultimate il percorso formativo e alla comunità di poter disporre di personale con le competenza necessarie a lavorare in un settore oggi nevralgico per l’uscita definitiva dall’emergenza sanitaria e per una ripartenza vitale per la nostra comunità e l’economia del Paese.

Siamo inoltre certi del fatto che questa possibilità riguarderà tutti gli Enti di formazione che come noi operano nel settore socio sanitario e come noi danno il loro contributo in termini di competenze per fronteggiare la pandemia.

Per noi questo atto è la conferma della bontà del nostro lavoro, che consiste innanzitutto nel prenderci cura delle persone, proprio a partire da quanti in questi anni si sono formati con noi e hanno avuto accesso ad opportunità lavorative grazie alle competenze che hanno acquisito in aula e durante gli stage.